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Archivi per la categoria ‘Poesie’

le poesie di Farfalla

venerdì, 9 novembre 2012

La socia, che si chiama Farfalla, ci invia queste sue composizioni. Le pubblico con piacere.

PIANTO CHE OLTREPASSA LA VERITA’

Esce l’universo

attraversa le mie

parole sudate da

troppo pianto.

Annega dove sia la

rinascita di oltrepassare

profondi solchi di perdono;

attacchi continui

stringono a sè

qualcosa di nuovo che

va crescendo nel

silenzio che si perde

nel vuoto di noi.

Paure si rincorrono

per annebbiare la

mia memoria che

va veloce verso il

grido,

dolore che si sente e va

per chiudersi in luci

di richiamo che vanno

verso la speranza

che non si abbandona

mai per essere ancora

insieme.

Bologna,  Domenica 19-09-2011

 

ENERGIA

L’Amore si perde,

si tinge, si rinnova.

Produce una dolce Energia

che non si consuma e va

e oltrepassa la nostra

memoria sino a non

perdersi mai.

Produce un suono lento

che ci abbracia,

vorrebbe arrivare

dovunque, perché non

si maschera mai.

Vorresti distruggere questa

linfa senza fine,

ma non puoi

perché non potrai mai

sapere i suoi confini

che arrivano a capire la verità

dell’Amore,

unica fonte,

che non puoi sapere la sua origine,

talmente antica da

non essere in grado di percepire

la bellezza di una viola,

che è nata da questa

Energia

di comunicazione armoniosa di vita.

Bologna, Mercoledì 14-03-2012

Piaceri

martedì, 3 marzo 2009

Il primo sguardo dalla finestra il mattino
il vecchio libro ritrovato
volti entusiasti
neve, il mutare delle stagioni
il giornale
il cane
la dialettica
fare la doccia, nuotare
musica antica
scarpe comode
capire
musica moderna
scrivere, piantare
viaggiare
cantare
essere gentili

Bertolt Brecht

Mantra dell’Ayurveda

mercoledì, 11 febbraio 2009

NA AKSAZANI AMANTRANI
Non c’è alfabeto che non sia un mantra

NA ASTE ANANSADHANI
Non c’è radice che non sia una medicina

AYOGYAH NA ASTI
Non c’è nessuna persona che sia inutile

YOJAKAB TATRA DIALABLAH
Ad essere raro è solo il coordinatore

Le fiabe sono la realtà dell’anima

lunedì, 2 febbraio 2009

Jabrail dipinge Tramonti di Seta e Garza
che dona lungo il cammino di ogni Esistenza.
Ad ogni suo passo si aprono le Porte,
i Cuori colgono l’incessante Emozione.
I Battiti danzano con la Luna.

Ad Ognuno e’ data la Possibilita’
di Amare,
ma non altrettanto, la Possibilita’ di
Esprimerlo.
La Paura di essere noi Stessi
ci induce a Mentire,
impedisce di Concedersi
alla Realta’ del Mondo Interiore.

Jabrail mi ha detto
che il Principe di Giunco
e’ arrivato.
Attende alla mia Porta Socchiusa
e attende il Consenso ad Entrare.

La Ragione opprime l’Istinto,
quando ne percepisce
l’Esitazione.

Alice Martello

Sabbia

mercoledì, 7 gennaio 2009

Tenete le mani aperte,
tutta la sabbia del deserto
passera’ nelle vostre mani.
Chiudete le mani,
non otterrete che qualche granello di sabbia.

Dogen