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Incontro sulle esperienze del quotidiano secondo l’Ayurveda

Si e’ tenuto sabato pomeriggio 21 novembre 2009 a Bologna l’incontro tra i soci di Atah Ayurveda e gli esperti sul tema : “Esperienze del quotidiano secondo l’Ayurveda “.
Il dr. Guido Sartori , medico ayurveda e presidente di Atah Ayurveda, si e’ all’inizio soffermato su alcuni principi dell’Ayurveda, come la teoria dei Cinque Elementi che costituiscono l’’Universo e gli stessi esseri umani (spazio, aria, fuoco, acqua e terra) e il concetto di combinazione dei Dosha (Vata, Pitta e Kapha) nella caratterizzazione della Prakriti, ossia della costituzione psico-fisica di ciascun individuo. In seguito ha illustrato l’argomento dei rapporti tra Citta, la memoria storica di tutto cio’ che avviene nella vita individuale e che non viene mai cancellato e Manas, la mente cognitiva, centro di coordinamento delle informazioni percepite attraverso i sensi.

Quello che veramente colpisce e su cui si e’ aperta la discussione tra i soci partecipanti, e’ uno dei concetti cardine dell’Ayurveda:  l’essere umano,  microcosmo nel macrocosmo,  e’ regolato dalle stesse leggi che operano nell’Universo, di cui fa parte integrante come tutti gli altri esseri viventi.  Inoltre, corpo,  mente e spirito di cui l’uomo e’ costituito in modo indissolubile,  sono in continua relazione con l’ambiente esterno in un rapporto di continuo scambio di informazioni  elaborazione mentale risposta adattativa agli stimoli del mondo esterno.  Questo incessante flusso dinamico di “ entrate e uscite “ rende lo stato di essere dell’individuo in continuo movimento e fluttuazione: nulla e’ fermo ed immutabile, tutto e’ impermanente.

Su questo tema il dr. G. Sartori e la dr.ssa Anna Camatti, chimico farmaceutico ed esperta in farmacologia ayurvedica,  si sono soffermati, puntualizzando anche questo concetto:  le interrelazioni tra Cinque ElementiManasDoshasensi e ambiente comporta evidenti ripercussioni sulla fisiologia,  sulla salute mentale e sulla vita spirituale di ciascuno di noi. Tutto cio’ puo’ contribuire a determinare l’evoluzione verso deviazioni ed allontanamento dalla originaria condizione di salute, conducendo a determinate patologie nella sfera organica  e psichica.

La discussione successiva si e’ aperta su un importante punto: nella frenetica sollecitazione derivante dallo stile di vita imposto dall’attuale stato sociale in cui ci troviamo ad operare (ritmi di lavoro stressanti, eccessivo traffico automobilistico,  inquinamento acustico ed ambientale,  sovraffollamento, pasti consumati troppo frettolosamente, riposo notturno spesso insufficiente e di qualita’ scadente, decadimento dei rapporti umani),  e’ essenziale recuperare nell’arco della giornata lo spazio necessario per assumere la consapevolezza di se stessi, per imparare a conoscere meglio se stessi e prendere atto del proprio Se’. Dobbiamo dedicare un po’ del nostro tempo per stare in noi stessi, nel nostro Se’ . Yoga, meditazione, contemplazione della natura oppure semplice raccoglimento in silenzio in luogo tranquillo e sereno: non importa come cio’ puo’ essere realizzato, l’importante per la nostra salute psico-fisica e’ concedersi il tempo sufficiente per guardare consapevolmente dentro di se’ ed ascoltare cio’ che viene dal proprio Se’ .

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Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1979 presso l'Università degli Studi di Parma Specializzazione in Microbiologia nel 1982 presso l'Università degli Studi di Parma Dal 1980 al 2010 ha prestato servizio come medico di Laboratorio Ospedaliero presso l'Azienda AUSL di Reggio Emilia Nel 2009 - 2010 ha frequentato il 1° anno del Corso per medici di Medicina Ayurvedica Ayurvedic Point di Milano Attualmente iscritta all'Ordine dei Medici Chirurghi della provincia di Massa Carrara Risiede a Carrara ( MS )

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